Editoriale Giugno

EDITORIALE GIUGNO 2018

CON L’ARRIVO DELLE BELLE GIORNATE IL RICHIAMO DI UN BAGNO AL MARE E’ FORTISSIMO, MA QUANTI SANNO CHE E’ ANCHE SALUTARE?
DI SEGUITO COME SFRUTTARE AL MEGLIO I BENEFICI DELL’ACQUA DI MARE

FIN DALLA NASCITA L’ACQUA E’ L’ELEMENTO ESSENZIALE DELLA VITA. LA COMPOSIZIONE DEL MARE, RICCA DI POTASSIO, CALCIO, ZOLFO, SILICIO E’ FONDAMENTALE PER LA DIFESA DEL NOSTRO ORGANISMO.

Un tuffo nel mare e rinasci. Ritrovi vitalità, elimini lo stress e dormi meglio.
La talassoterapia (cura del mare) è una branca della medicina. Sfrutta le molteplici proprietà benefiche del mare i cui elementi essenziali sono costituiti dall’acqua marina, con le sue caratteristiche di salinità, dal clima marino e dal sole. In poche parole sfruttiamo i seguenti elementi di:

  • IDROLOGIA,la cura attraverso l’acqua.
  • CLIMATERAPIA,la cura attraverso il clima.
  • ELIOTERAPIA,la cura attraverso la luce e il calore del sole.
    La vita umana si forma in un ambiente acquatico, nel liquido amniotico; e anche l’embrione, prima manifestazione visibile di un nuovo organismo, è composto quasi interamente da liquidi. L’acqua è presente in tutti i nostri tessuti. Basta ciò per dimostrare quanto l’acqua sia essenziale al mantenimento del benessere e della salute.

COME IL MARECI GUARISCE: si recupera vitalità, si dorme meglio e si allontana lo stress. Questi benefici li possiamo ottenere anche in un solo week end. Merito soprattutto della composizione dell’acqua marina, ricca di oligoelementi preziosi per il nostro organismo. Il primo è il potassio,indispensabile per mantenere il tono cardiaco e muscolare. Il calcio, poi, che contribuisce alla formazione delle ossa, lo zolfo, che combatte i disturbi della pelle. Lo iodio che regola il metabolismo ed il silicio che stimola il sistema immunitario. Questi preziosi oligoelementi vengono assorbiti dalla cute attraverso il contatto con l’acqua e portati la dove serve.
Il corpo immerso nell’acqua del mare riceve una sorte di massaggio globale che stimola tutte le funzioni e lo riequilibra.
In acqua la pelle dischiude i suoi pori favorendo i minerali del mare a penetrare all’interno dell’organismo.
L’immersione in acqua, la cui temperatura varia da 15° a 27° provoca una vasocostrizione dei capillari che riducono la sensazione di freddo. In seguito il corpo si adatta alla temperatura , determinando una reazione circolatoria stimolante e benefica per la nostra salute, quasi una ginnastica della microcircolazione.
Muscoli, articolazioni e colonna vertebrale sono alleggeriti dalla pressione della forza di gravità.
Per problemi di cellulite, passeggiate nell’acqua bassa. Iniziate lentamente aumentando in maniera graduale la velocità del movimento. Poi fate la stessa cosa in acqua più profonda e terminate lasciandovi galleggiare. L’acqua di mare, oltre ad esercitare un benefico massaggio, vi aiuterà a drenare i liquidi stagnanti nei tessuti.

Contribuiscono, inoltre, la sabbia e l’aria alla nostra salute.

  • La sabbia è il prodotto della frammentazione di minerali derivati dalla disgregazione di rocce silicee e calcaree per azione dell’acqua e degli agenti meteorici. A seconda della composizione mineralogica, si distinguono in: silicee, silicee-calcaree.
    Il contatto con la sabbia leviga l’epidermide e stimola la circolazione. Una passeggiata a piedi nudi sulla battigia riattiva la circolazione linfatica e venosa, riducendo il gonfiore degli arti inferiori. Se soffrite di stress lunghe passeggiate sulla spiaggia, attraverso il contatto con le aree riflesse del piede(zona di proiezione di tutti gli organi interni) si acquisisce una sensazione di rilassamento. Questa passeggiata a piedi nudi, provoca, inoltre una specie di “spremitura” dei vasi sanguigni posti sotto la pianta del piede, aiuta il deflusso venoso degli arti inferiori, con effetti positivi per la circolazione e bellezza delle gambe.
  • L’aria: ricca di ioni negativi, particelle caricate energeticamente che hanno un effetto rilassante ; favoriscono la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che dona una sensazione di benessere. Ogni onda che si infrange lascia in sospensione una parte di se stessa: cloruro di sodio, bromuri alcalini, silicio allo stato colloidale, iodio proveniente dalla decomposizione delle alghe. Questi prodotti arrichiscono l’aria. Il mare evapora e diffonde la sua essenza nell’aria. Respirare in riva al mare è altamente salutare, l’aria riempie i polmoni di rugiada marina che stimola le funzioni respiratorie ed attiva il metabolismo. Sarebbe consigliabile al mattino presto, in riva al mare respirare a pieni polmoni, cominciando con una espirazione lenta e completa, per poi inspirare lentamente e profondamente, spingendo in fuori l’addome e dilatando il più possibile la gabbia toracica.

Il soggiorno marino è efficace in caso di disturbi generati dallo stress ed è utile per ricaricarsi, nei casi in cui ci sentiamo stanchi, depressi e svogliati. La trasparenza e la luminosità dei nostri mari sono un vero e proprio antidoto e cura contro gli stati depressivi, mentre il monotono frangersi dell’onda sulla battigia è terapia dolce per i disturbi del sonno. Invece, la forza tempestosa, con i suoi marosi che si scagliano contro le rocce, risulta una vera e propria trasmissione di energia per le persone asteniche e debilitate.
Per vuotare la mente: Chiudere gli occhi e respirare portando l’attenzione ai profumi di cui è piena l’aria di mare. Quando il respiro si calma anche la mente si calma e quando la mente si calma le tensioni psichiche e fisiche si sciolgono, portando profonde sensazioni di benessere. Poi aprire gli occhi e fissare l’orizzonte, senza far nulla, proprio nulla, solo guardare e respirare. Lo possiamo fare anche al tramonto, seguendo il calare del sole che sembra tuffarsi nel mare.

Infine, ma non meno importante, l’elioterapia, ossia l’esposizione alla luce solare. Il sole è un fattore di salute per il nostro organismo. Uno degli effetti benefici dell’esposizione al sole è legata all’attivazione della vitamina D, indispensabile per una normale crescita ossea del bambino. Nell’uomo la maggior parte degli effetti biologici, ma anche patogeni, del sole è sorretta dalle radiazioni ultraviolette UVA e UVB. L’esposizione al sole richiede attenzione ed intelligenza: scegliendo le ore più adatte, applicando prodotti schermanti adeguati al tipo di pelle e alle condizioni climatiche. La quantità di UV presenti nella luce del sole è necessaria per la salute fisica e mentale, per la forza muscolare, per la capacità di apprendimento, per stimolare il sistema immunitario e il metabolismo. La luce solare e ultravioletta stimola la produzione di testerone e di ormone della crescita, aumenta la libido e la fertilità. Migliora i reumatismi, aumenta la tolleranza dell’organismo allo stress, accelera i processi di recupero dopo una malattia, ed ha anche un’azione terapeutica in diverse affezioni cutanee. Per effetto dell’esposizione ai raggi solari(componente UVB), a livello della pelle, si genera vitamina D3. Dalla pelle la vitamina D entra nel flusso sanguigno e viene trasportata al fegato. La vitamina D3, come già detto, è necessaria per l’assorbimento del calcio, per lo  sviluppo delle ossa. E’ importante alimentarsi con cibi ricchi di sostanze antiossidanti, verdura e frutta, se occorre possiamo ricorrere ad integratori ad azione antiradicalica a base di vitamina C, E, A (betacarotene), licopene e selenio. Per una buona e accorta tintarella consiglio di leggere l’editoriale di giugno 2010 *.
Per la protezione solare è meglio utilizzare filtri fisici(sono a base di ossido di zinco o biossido di titanio, sono naturali, non si ossidano a contatto con la pelle, non si alterano al sole e offrono una protezione più duratura), piuttosto che quelli chimici, aiutandosi con indumenti e cappelli adatti.
Un grazie di cuore a chi mi ha premiato leggendo il mio editoriale
Energia, Luce, Amore
Giovanni Tomasino

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